Tra le molteplici possibilità di Internet c’è quella di trovare lavoro. Per farlo uno degli strumenti migliori è senza dubbio LinkedIn e per questo oggi vi mostreremo come creare un profilo efficace.
Che Internet abbia mille e più funzioni è un fatto assodato da tempo. Una delle opportunità più interessanti è senza dubbio quella di trovare lavoro e per farlo c’è una piattaforma apposita. Stiamo parlando, ovviamente, di LinkedIn, una piattaforma utilizzata per offrirsi al mondo del lavoro. Sempre più spesso le aziende utilizzato questo strumento, che potremmo riassumere come un social business network. Per tale motivo vi sveliamo i segreti per creare un profilo efficace su LinkedIn.
Le basi per creare un profilo LinkedIn professionale
Un profilo completo è considerato professionale ed è la base per utilizzare LinkedIn con successo. Cosa non dovrebbe quindi assolutamente mancare in un profilo LinkedIn?
Foto
Avere una foto professionale si è dimostrato essere efficace, tuttavia non dovrebbe sembrare eccessivamente seria: la miglior arma è pur sempre il sorriso.
Sommario
Oltre all’attuale titolo di lavoro, il sommario del profilo LinkedIn include anche informazioni sulle competenze e le qualifiche che sono rilevanti per il rispettivo settore. Il sommario del vostro profilo apparirà nei risultati di ricerca di Google animando potenzialmente un reclutatore a cliccare sul vostro risultato se sarete stati in grado di lanciare segnali positivi.
N.B: Cercate di rimanere fedeli a quelle che sono le vostre competenze, i furbetti non fanno una bella figura.
Riepilogo
In questa sezione avete l’opportunità di scrivere un breve testo che descriva la vostra persona in maniera sintetica e concisa. Si consiglia di ricorrere a uno stile riassuntivo e di riassumere le informazioni più importanti in brevi frasi.

Media
Avete la possibilità di caricare determinati media sul vostro profilo. Utilizzate questa sezione se, ad esempio, volete presentare dei campioni del vostro lavoro. Badate che simile funzione non è destinata alla condivisione di foto private: caricate solo i file che dimostrano le vostre qualifiche.
Link
Qui è possibile, ad esempio, inserire il collegamento al proprio sito web o a una presenza web specifica. A seconda del settore di attività si consiglia anche un link al proprio profilo Instagram (per artisti, fotografi, cuochi e così via) o al proprio account Twitter. Anche in questo caso è importante inserire link solo a contenuti rilevanti da un punto di vista professionale.
Esperienza lavorativa e formazione
Questa parte del profilo è analoga al classico curriculum vitae. Inserite qui le tappe formative e lavorative che avete toccato finora e aumenterete la vostra credibilità permettendo ai visitatori di classificarvi meglio (ad esempio menzionando la vostra università). Non è necessario descrivere le mansioni nel dettaglio. Nel campo “Formazione”, tuttavia, è consigliabile sottolineare alcuni punti chiave, ad esempio i vostri principali campi di studio. Anche l’argomento della tesi può essere rilevante.

Competenze e conferme
LinkedIn consente di specificare tre competenze principali. Se non siete sicuri di come formulare le vostre conoscenze e competenze, guardate i profili dei vostri colleghi per farvi un’idea. Per rimanere credibili si consiglia di non esagerare con le informazioni.
Traguardi raggiunti
Questo è lo spazio dove inserire tutti i risultati formativi e professionali che vi caratterizzano. Si raccomanda di aggiungere più contenuti rilevanti possibili per rendere completo il profilo. LinkedIn vi offre le seguenti opzioni:
- Pubblicazioni: se siete autore, redattore o copywriter potete inserire qui le vostre pubblicazioni.
- Certificazioni: se siete in possesso di un certificato degno di nota, questo è il punto giusto per indicarlo. Oltre al nome del certificato, è anche possibile specificare l’autorità di certificazione e il numero di licenza per aumentare la credibilità alla vostra dichiarazione.
- Brevetti: se avete ottenuto dei brevetti, potete inserirli qui. Avrete bisogno di tre informazioni: il nome del brevetto, l’ufficio brevetti competente e il numero del brevetto o della domanda di brevetto.
- Corsi: qui è possibile specificare i corsi frequentati. Avete anche la possibilità di collegare il corso con il vostro datore di lavoro o istituto di formazione.
- Progetti: se state lavorando a un progetto, può avere senso indicarlo. È inoltre possibile collegare il progetto al rispettivo posto di lavoro o docente.
- Riconoscimenti e premi: se vi è stato assegnato un riconoscimento o un premio, potete documentarlo qui.
- Votazione esami: qui è possibile indicare la partecipazione a particolari esami con annessi risultati consultabili. Nel caso di esami finali presso l’università, ad esempio, è consuetudine pubblicare l’argomento della tesi nei dettagli della formazione.
- Lingue: le competenze linguistiche sono informazioni estremamente rilevanti per il mondo professionale moderno, quindi andrebbero fornite senza lacune.
N.B: anche se avete studiato inglese, ad esempio, difficilmente avrete un livello da madrelingua, quanto piuttosto “conoscenza professionale completa”.
- Organizzazioni: se siete membri di un’organizzazione rilevante, in questa sede dovreste specificare di quale si tratti in modo da apparire nei risultati della ricerca relativa all’organizzazione in questione.
Interessi
Qui sono presenti i link alle sottopagine della rete che “seguite”. Si tratta di datori di lavoro, centri di formazione, gruppi di interesse e associazioni. Ha senso seguire solo le pagine che vi rappresentano. Dovrebbero contare soprattutto gli interessi in ambito professionale. Attenzione a selezionare contenuti riguardo i vostri interessi e hobby privati in quanto potrebbero essere fonte di difficoltà non necessarie.
Consigli per creare il profilo LinkedIn perfetto
Un profilo LinkedIn dall’aspetto professionale ha molti vantaggi. Da un lato il profilo offre una buona panoramica della vostra carriera e delle vostre competenze e qualifiche. Inoltre, la piattaforma permette di fare networking con persone alle quali non inviereste una richiesta di amicizia su Facebook: colleghi, supervisori e responsabili.
È vero: quasi nessuno rifiuta una richiesta di contatto tramite LinkedIn, perché entrambe le parti beneficiano sempre dell’ampliamento della propria rete.
Migliorate costantemente il vostro profilo LinkedIn
Quando avrete configurato il vostro profilo LinkedIn in maniera soddisfacente non sarete ancora giunti al termine del lavoro.
Al contrario: ora dovete assicurarvi che il profilo rimanga costantemente aggiornato. Se acquisite nuove qualifiche, conoscenze, competenze, abilità, ecc., dovreste ricordarvi di menzionarlo nel vostro profilo. Molti utenti commettono l’errore di aggiornare LinkedIn solo quando tornano sul mercato del lavoro. Se invece mantenete regolarmente aggiornato il vostro profilo, anche quando non siete alla ricerca di nuove sfide professionali, sarete meglio equipaggiati in caso di emergenza!
ATTENZIONE!
Ricordate sempre che LinkedIn NON è un social network, pertanto evitate di confonderlo con i vari Facebook, Istagram e Twitter.