Colloquio di Lavoro. Elon Musk, l’imprenditore di fama mondiale, svela le sue domande durante le interviste con i candidati suggerendo alcune risposte fondamentali per entrare nel mondo del lavoro.

Tutti, prima o poi, si trovano ad affrontare un colloquio di lavoro. Sapersi presentare, trovare la giusta combinazione di skills personali, sapersi “vendere” sono generalmente indicati come i più basilari elementi per poterli affrontare.

Per poterlo fare, ogni tipo di guida suggerisce, come primo punto di un’ipotetica lista, la preparazione. Arrivare preparati a un colloquio secondo gli esperti è il passo principale per la buona riuscita ai colloqui di lavoro.

Spesso, però, non basta. È il caso di Elon Musk, imprenditore statunitense di fama mondiale, che in una recente intervista ha svelato le tre domande che tipicamente sottopone durante i colloqui di lavoro.

Le sue domande, infatti, vertono più alla conoscenza della persona, alla verifica delle sue capacità di fronte a una serie di situazioni che secondo lui sono fondamentali per i suoi dipendenti di alto livello.

La prima domanda che pone è relativa al problem solving, una skill tra le più richieste ad alti livelli. L’intervistato deve quindi descrivere una situazione complicata che è riuscito a risolvere.

La seconda, invece, è una domanda di logica. L’obiettivo è verificare se il candidato ha o meno delle spiccate doti di ragionamento, fondamentale per Musk.

Infine, si fa per dire, chiede al candidato di spiegare perché è la persona giusta per quello specifico ruolo, posizione, lavoro. In altre parole, deve sintetizzare le proprie qualità e rendersi appetibile il più possibile.

Benchè, chiaramente, Musk faccia colloqui soprattutto per posizioni di alto o altissimo livello, è facile pensare che altri selezionatori in giro per il mondo seguano il suo esempio, facendo di queste domande un nuovo tassello per migliorare la preparazione per affrontare un colloquio di lavoro.